I Chakra


Ogni cellula di qualunque tessuto, ha una sua attività elettrica, determinata dall’ assorbimento ed emissione di quanti di energia.

Cos’è il quanto.

Nel 1905 Einstein introdusse il concetto di particella, o quanto di energia, detto fotone.

Secondo la teoria quantistica un raggio luminoso non consiste di onde che si propagano, ma di proiettili di luce, i fotoni.

Un raggio luminoso monocromatico, ovvero di una fissata frequenza (come, ad esempio quello generato da un laser) è composto da un flusso di fotoni identici che trasportano ognuno un’energia proporzionale alla frequenza della radiazione.


Le emissioni ed assorbimenti quantici delle cellule, sono una forma fondamentale di comunicazione presente nel mondo biologico.

Se analizziamo con un sistema di rilevamento e calcolo avanzato, le emissioni quantiche di un distretto dell’organismo, quale un Chakra, stiamo analizzando la risultante dell’interazione di miliardi di campi elettromagnetici. Tutti insieme produrranno un campo dinamico tridimensionale, appunto il CHAKRA.

Il termine “chakra” significa “ruota” e indica i centri energetici disposti lungo l’asse centrale del corpo, ben noti alle discipline esoteriche, orientali, e ora anche alle medicine alternative.

I corpo umano non è soltanto un corpo fisico per come lo si vede o lo si crede, ma è avvolto e intrecciato con un campo energetico che, ora, può anche essere fotografato e studiato.

Ogni chakra è in risonanza con un aspetto della coscienza, vibra con una particolare frequenza ed è connesso al sistema endocrino del corpo.

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